Maurizio Galario, in arte Galamizio, è un artigiano molto apprezzato per la produzione di ceramiche che rappresentano i simboli della tradizione partenopea, di altissima qualità.
Siamo sempre attratti dalle storie delle vie imprevedibili che fanno i talenti per venire allo scoperto, e questa ne è una prova.

Come e quando è nata la tua attività?
Più che attività, direi che la mia passione è nata più di 20 anni fa. Ho sempre avuto la passione per tutto ciò che è creatività. Un giorno bazzicando per il centro storico di Napoli ho visto un cartello: “si tengono corsi di ceramica”. Come attratto da una calamita sono entrato, ho conosciuto due simpaticissime signore e da lì è partita la mia avventura con la creta. Dopo anni di corsi e la conoscenza di varie tecniche, mi sono lanciato con l’acquisto di un forno. E così sono arrivato a fare della ceramica la mia principale passione.
Da dove trai maggiore ispirazione?
Solitamente realizzo ciò che mi piace. Difficile che riesca a fare qualcosa che non amo, anche se su commissione. La mia fantasia e creatività mi danno l’ispirazione. La natura e la mia, la nostra terra, con le sue tradizioni e cultura.

Come sei approdato in Io Compro Campano e che esperienze hai avuto nel gruppo?
Un paio di anni fa ho aperto la pagina Ceramiche di Galamizio in Facebook. All’inizio si cerca di iscriversi ai vari gruppi per cercare visibilità. Da qui ho incontrato questo bellissimo gruppo, che mi ha dato la maggiore visibilità e credo talmente tanto nel progetto da esserne diventato parte attiva come moderatore, per quanto mi è possibile.
Cosa apprezzano di te e dei tuoi prodotti i clienti?
Di me penso che apprezzino la mia creatività, serietà, educazione, gentilezza, disponiblità… e modestia!
Dei miei prodotti, invece, soprattutto l’originalità. Infatti il fatto che siano realizzati a mano li rende unici, diversi l’uno dall’altro.
Che piani hai per il futuro della tua attività?
Il mio futuro non è ancora definito in quanto vorrei sicuramente ampliare la presenza online, magari anche con la creazione di un sito proprio, ma tra le eventualità c’è anche l’apertura di un negozio laboratorio. Infatti fino a due anni fa questo era solo un hobby, realizzavo oggetti per amici e parenti. Con la pandemia, ahimé, ho perso il lavoro da impiegato in una libreria cattolica, con la chiusura definitiva di quest’ultima. Per questo sto cercando di rendere la ceramica la mia attività lavorativa vera e propria. Certo, dopo 26 anni di un lavoro da dipendente che sembrava stabile, adesso rimettersi in gioco a 52 anni non è facile….ma ci provo!
Bravissimo e simpatico Maurizio, la tua capacità di reinventarti e il tuo talento saranno di ispirazione per tante persone che leggeranno questa storia: grazie infinite per avercela raccontata e… sono sicura che presto ci vedremo nel negozio laboratorio!
Roberta Iacoletti
